lunedì 13 marzo 2017

un viaggio chiamato amore

lui non ne voleva sapere più dell amore. preferiva credere che l unico amore che conta è quello universale. quindi il cuore lo fai spostare su altre cose per non pensare a ciò che ti manca davvero per completare una vita vissuta a metà. aveva bisogno di pura e profonda libertà non sapendo che continuava a fuggire. non si fidava più. gli occhi che ti dicono per sempre, mai, eterno, matrimonio, figli, casa.. e poi finiva tutto nel dimenticatoio.. non voleva più vederli. Aveva bisogno di viaggi, solitudine, semplicità, libera vita amando ogni singolo momento di libertà, amicizia, birre, viaggi, sport, camminate senza sentire il telefono, senza guardare ore, senza aspettare nessun messaggio. La vita é bella ovunque, non ci si può più fermare su una persona, era limitante, il mondo è grande e va amato tutto, in ogni sua forma, con gentilezza curiosità scoperta e compassione per tutti gli esseri. Ormai era questa la sua unica visione dell amore. Non più "due", chiusi nel proprio mondo, ma " uno" che lo abbracciava tutto. Poi un giorno incontra dei capelli ricci liberi al vento che lo fanno uscire fuori dalla finestra con la testa. Non ci voleva credere. " no, non può essere, non ce la faccio." Ci sono energie che non le controlli, superano intere valli, sono fiumi che scavalcano foreste, ponti, case e palazzi. Ti trovi dentro ciò che ti spaventava e da morire e ti senti rinascere. É come dopo un bagno che aspetti da tutto l inverno. Ti tuffi, esci con la testa dall'acqua e ti ricordi quanto è bello il mare. Lei non era convinta. Aveva anche lei i suoi fantasmi, i suoi muri da abbattere, non riusciva più a vedere le stelle oltre le nuvole. Pensava che prima poi il sole sarebbe calato, la pioggia sarebbe caduta più forte di prima. Lui invece, aveva ritrovato la forza di crederci e quindi insiste per farla sorridere di nuovo. Il primo bacio incontra il pontile di Ostia, si appoggia su un lettino e finisce coperto di sabbia e stelle cadenti. Sembra un sogno, ma a lui tornano le paure e fa marcia indietro. Lei pensa che ha sbagliato a fidarsi, ancora una volta. Passano giorni interminabili per entrambi. Lui non sa che fare, come riprendere ciò che aveva perso e desidera più di ogni cosa. Trova forza in un trenino che lo porta al mare e la fa chiamare per chiederle di crederci ancora. Ci vorranno giorni di parole gesti e coraggio per smontare la corazza che lei aveva di nuovo montato. Lui sentiva di aver riportato sul cavallo la sua principessa. Vivono mesi di gioia infinita. Lei parte sola per il Cile, é anima libera e viaggiatrice come lui, ci sono angeli con le ali che scelgono chi fare incontrare. Ma i due non si perdono, si conquistano. Passano momenti stupendi insieme.. fino a trovarsi sulle labbra parole che non pensavano di poter più dire. Festeggiano  il nuovo anno, fanno i primi weekend insieme, visitano posti, si incontrano e poi si scontrano. Lui inizia a tremare, non sa dove sta andando, è più grande di lei, si sente diverso, con altri obiettivi. Lei cerca di farlo riflettere, ma non ci riesce. Lui é entrato in un buio cieco, un tunnel senza luce ne via di uscita. Poi accade che decide di partire. Ma non riesce a fare il biglietto fino a quando non ha ascoltato fino in fondo cosa ha da dirgli il cuore: vai, cammina, ma poi torna. E  porta con te, ovunque andrai, la tua metà perfetta. Questo ha fatto la storia. Una splendida storia di un uomo in viaggio che scopre se stesso e nello scoprirsi trova nel suo cuore un tesoro mai conosciuto prima: il vero amore. Sono 7 mesi solo che camminano insieme, ma sembra abbiano girato il mondo. Non si nascondono più: oggi si rivelano per ciò che sono veramente l uno all altro, e questo li rende perfetti, unici, e chi li guarda resta sorpreso da questa magia. Hanno scoperto attraverso questo viaggio di essere dalla stessa parte, di avere una mano legata all'altra, di essere sullo stesso scalino del cammino per arrivare in cima. Hanno trovato nella distanza una ricchezza che non avrebbero mai sognato, una distanza che ha fatto crescere un amore impaurito di vivere libero. Mi viene in mente una frase di Silvano Agosti: "Scopri la vicinanza attraverso l amore di ciò che é lontano." A me questo viaggio ha consegnato la gentilezza dei villaggi, la natura dei boschi, la storia dei treni costruiti sul fiume Kuwait in tempi di guerra, la saggezza dei monaci, la magia degli incontri casuali, i letti per terra senza acqua ma col calore delle famiglie thailandesi, il mare e la foresta.. ma soprattutto mi ha consegnato la mano di chi mi stava aspettando quando ancora non ci conoscevamo. L' amore abbatte ogni barriera, che sia paura, età, differenze, obiettivi. Un cuore innamorato é una fortuna per il mondo, perché ha un tesoro dentro da condividere con gli altri. Se ci credi davvero, se hai coraggio di fare il salto oltre te stesso, scopri che la strada per la felicità é dentro il tuo cuore.  Oggi, quei due, stanno camminando insieme anche quando non si vedono.

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